Autorità
Amici della Peace Run
Gentili tutti
Sono felice di essere oggi con Voi in rappresentanza del FAI Sicilia.
L’impegno del FAI si è ultimamente intrecciato con quello della Peace Run che da oltre 30 anni promuove la Pace in tutto il mondo.
-Penso al dicembre 2015 quando la Peace Run arrivò alla Scala dei Turchi di Agrigento, luogo del cuore FAI, che abbiamo valorizzato con la demolizione di due immobili e la realizzazione di un belvedere.
Questo progetto di valorizzazione chiamato “liberare la bellezza” ha ottenuto la menzione “Paesaggio e legalità e lotta all’abusivismo” in occasione del Premio Nazionale del Paesaggio del MIBACT del 2017.
-Penso ancora ai primi giorni del 2016 quando la Peace Run ha attraversato la Valle dei Templi, divenuta Peace Blossom (fiore di Pace) , giungendo fino alla Kolymbethra, il Giardino degli Dei valorizzato dal FAI. In quell’occasione, tra gli antichi agrumi, ho citato James Hillman, junghiano autore del “codice dell’anima”, spiegando che per lui il Giardino è l’Anima, il luogo in cui l’Anima di ognuno di noi incontra l’Anima del mondo. In quel momento gli amici della Peace Run hanno sentito il bisogno di fermare la corsa per intonare un inno di Pace, un misto di musica e meditazione, in ricordo del loro fondatore, Sri Chinmoy, autore del libro “il giardino dell’anima”. Momento emozionante e indimenticabile.
-Nel 2017 per celebrare i 30 anni di attività la Peace Run ha consacrato il bene FAI “Bosco di San Francesco” quale “Sri Chinmoy Peace Blossom” e il Bosco di Assisi è entrato tra i i monumenti dedicati alla Pace come la Valle dei Templi, le Cascate del Niagara, il Monte Fuji e tanti altri, luoghi in cui Pace e Spiritualità si incontrano.
-Da qualche anno, pertanto, mi sento uno di Voi della Peace Run e, trovandomi a Berlino, appena ho visto passare per caso gli atleti della Peace Run ho sentito il bisogno di correre per raggiungerli e percorrere con loro qualche centinaio di metri anche con la fiaccola in mano ricordando il potente messaggio di Pace e il Vostro motto: “il primo passo comincia da te”.
-Per tali motivi ci tenevo ad accoglierVi Palermo, grande capitale del Mediterraneo che ha fatto della cultura dell’accoglienza il proprio segno distintivo.
-Come sostiene lo scrittore Erri De Luca gli antichi romani, che governavano un vasto impero, chiamavano il Mediterrane: “mare nostrum”.
Anche se lo possedevano ammettevano di condividerlo con gli altri popoli della costa.
Ecco, si inaugura un tempo che chiama “nostrum” il mondo intero.
Si sente il bisogno, per ognuno di noi, di farsi Custode e Sentinella del Pianeta Terra.
E come ci ricordano i giovani con Greta Thunberg, che in fondo ci chiedono solo di ascoltare la Scienza, è venuto il momento di considerare la prospettiva di una catastrofe planetaria come un’occasione per trasformare e migliorare la nostra società.
E questo grazie all’entusiasmo dei giovani, come quelli eccezionali davanti a noi a Palermo
Perché come dice la poetessa russa Marina Cvetaeva : “solo nell’entusiasmo l’essere umano vede il mondo esattamente”
Buona pace a tutti
Giuseppe Taibi ( Presidente FAI Sicilia)
Palermo 16/11/2019 Palazzo dei Normanni
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